In questo articolo Blog Masilicò: Fasi di lavorazione del miele.
Il miele è una vera e propria ricchezza naturale di ineguagliabile valore. Per la sua realizzazione, l’apicoltore si prende cura, in modo artigianale, di procedimenti che permettono, alla fine, di ottenere il miele in forma commercializzabile.
In che modo i produttori di Masilicò raffinano una materia prima che, nel mediterraneo, ha una storica tradizione?
Come inizia il processo e quali sono le Fasi di produzione del miele:
Le api accumulano il miele prodotto nei melari. Al momento più opportuno, l’apicoltore li toglie dall’arnia per portarli in laboratorio ed iniziare la vera e propria estrazione del miele.
Questa fase necessita di togliere le api contenute nel melario.
Una volta tolti dalla loro posizione sopra l’arnia, i melari vengono portati in lavorazione e accatastati.
A questo punto occorre togliere le cellette chiuse dei favi.
Quando si rimuove questo “tappo” il miele inizia a fuoriuscire.
Il tutto viene effettuato manualmente con una apposita forchetta o coltello.
Una volta disopercolate le celle, i telaini vengono messi nello smielatore.
Inizia, a questo punto, a fuoriuscire il miele, fino a riempire i maturatori.
I produttori del Miele Masilicò eseguono in modo meticoloso e artigianale ogni singola fase del processo in questione.
Il miele passa attraverso i filtri che raccolgono i residui di cera, i resti delle api e qualsiasi altro materiale fosse accidentalmente finito nel miele. Nel Blog Masilicò – Fasi di lavorazione del miele cerchiamo di chiarire i dubbi sulla produzione!
I filtri hanno maglie di diverse dimensioni e, di solito, se ne utilizzano un paio con maglie differenziate (larghe, sottili).
Si usano anche filtri a sacco di nylon.
In questa fase il miele acquista aria che viene eliminata durante la decantazione nel maturatore.
Il miele decanta. L’aria prodotta si manifesta come bollicine che formano la schiuma.
Una volta limpido per l’eliminazione dell’aria e della schiuma e prima che inizi la cristallizzazione, il miele è pronto per l’invasettamento e per la consumazione!
Non ci resta che augurare buona merenda a tutti voi!