Sciurilli e cucuzzielli: fiori di zucca e zucchine sottolio
Giugno, ed ecco nell’orto pronte da raccogliere le buone zucchine con il loro pennacchio in fiore.
Sciurilli e cucuzzielli, così vengono chiamati nel dialetto locale.
Gli agricoltori Cilentani li coltivano con amore e tenerezza sull’isola di Ischia, ma anche nelle campagne tra mare e monti nel parco nazionale del Cilento e di Vallo di Diana.
I cucuzzielli sono molto versatili in cucina e possono soddisfare la ricerca di gusto e leggerezza in una alimentazione controllata se bolliti, ma diventano briosi e portatori di allegria se fritti o soffritti.
Questo ortaggio è presente in cucina da primavera inoltrata e per tutta la durata dell’estate.
Il bellissimo fiore della zucchina, simile ad un pennacchio che dal verde sfuma in un arancio brillante, ha la caratteristica di fiorire solo per poco tempo e deve essere subito raccolto per poi essere, per esempio, impastellato.
I fiori di zucchina al mattino sono ben aperti e di un colore giallo vivo.
Al pomeriggio si chiudono e pian piano iniziano ad appassire.
Perciò è il mattino in momento ideale in cui cogliere questi fiori. È però meglio lasciarli qualche ora aperti cosicché si lascia il tempo agli insetti di svolgere la loro importante missione d’impollinatori.
Questi fiori sono verdure poco caloriche, povere di carboidrati, con una porzione trascurabile di lipidi e con poco più di un grammo e mezzo di proteine per 100g di parte edibile.
Sono ricchi di sali minerali, ferro e vitamine.
Questi prelibati frutti della terra vedono la loro origine nell’America centromeridionale.
Proprio perché provengono da Paesi caldi, crescono preferibilmente in climi temperati.
La ricetta che è più rappresentativa è quella “alla scapece” in cui i cucuzzielli vengono serviti sulla tavola estiva profumato di menta e pervasi dal sapore e dal profumo della macchia mediterranea.
Il cucuzziello, che in italiano si chiama zucchino o zucchina, deve il suo nome al termine dialettale che deriva, pare, dal tardo latino “cocutia”, cocozza, insomma il cucuzziello è una piccola cocozza e cioè una zucca.
Masilicò ne realizza un prodotto gustoso, naturale e molto versatile in cucina ponendosi a conservare in olio EVO, impreziosito da una miscela di aceto, aglio e sale.
Ecco che solo aprendo il vasetto, si ha un prodotto pronto da essere consumato come aperitivo, antipasto o contorno, ma anche, una volta sgocciolato, per essere aggiunto ad impreziosire tante ricette come, ad esempio, pizzette, o particolari zuppe.
Il comodo vasetto di sciurilli e cucuzzielli Masilicò può essere facilmente portato nei pic-nic,ma anche in spiaggia per un leggero spuntino sotto l’ombrellone.
Sciurilli e cucuzzielli in olio extra vergine di oliva 190 g